Il secondo giorno della nostra piccola vacanza a Napoli abbiamo deciso di dirigerci "verso il basso": abbiamo percorso la famosa e centrale Toledo, la via dello shopping che costeggia parte dei Quartieri Spagnoli, fino ad arrivare alla maestosa Pizza del Pebliscito e al Palazzo Reale che si trova di fronte.
Con il senno di poi mi sono un po' pentita di non aver preso un po' di tempo per visitare anche l'interno del palazzo, ma ci siamo ampiamente soffermate a fare foto più o meno stupide nella grandissima piazza.
Procedendo di poco si arriva al mare: la giornata era fredda ma bellissima, il sole splendente e il cielo terso ci hanno permesso di ammirare un magnifico paesaggio, con il Vesuvio sullo sfondo a dominare tutto quanto.
Abbiamo proseguito per la camminata che costeggia il mare fino ad arrivare a Castel dell'Ovo, al momento un edificio che ospita varie mostre a pagamento, ma comunque visitabile per ammirare bellissimi angoli e paesaggi di Napoli.
Poi ci siamo buttate nel quartiere di Chiaia, tra boutique di lusso e piccoli negozi indipendenti; non sono riuscita a trattenermi e ci ho infilato anche un giretto nel pop up store di Clio Makeup Shop, il temporary store che ha aperto per le vacanze natalizie e che avrebbe chiuso il giorno dopo la mia visita! E per questo era quasi tutto sold out, ma qualcosina ho trovato...
Dopo un pranzo a base di hamburger gurmet e un altro giro nella zona abbiamo avuto la peggiore idea tra tutte le peggiori idee: raggiungere Castel Sant' Elmo e la zona del Vomero.
Avevo letto che la salita fatta di tanti scalini poteva risultare molto faticosa, ma probabilmente abbiamo sottovalutato la cosa: credo di non averne mai fatti così tanti in vita mia!
Di sicuro vi consiglio di non seguire la strada fornita da google maps ma di cercare comunque i mezzi, o per lo meno la funicolare più vicina, e da lì poi pianificare il vostro percorso in salita.
Siamo arrivate a Castel Sant' Elmo al tramonto, la vista è davvero mozzafiato: da lì potete ammirare chiaramente Spaccanapoli, il Vesuvio, il mare e tutta Napoli!
Lì vicino si trova anche la Certosa di San Martino, caldamente consigliata da un ragazzo "buttadentro" di un ristorante sul lungomare a Chiaia: purtroppo con il buio non siamo riuscite a vedere bene il chiostro, e dato l'orario alcuni degli edifici e delle zone non erano più accessibili, ma quello che ho visto mi è piaciuto parecchio!
Dato il freddo e data l'ora abbiamo deciso di tornare verso via Toledo, questa volta però usando le scale mobili e la comodissima e velocissima funicolare!
Abbiamo cenato nei Quartieri Spagnoli, in un ristorante che ci aveva consigliato l'host del nostro appartamento, e abbiamo provato qualcuno dei piatti tipici che mi erano stati suggeriti: pasta patate e provola e salsiccia e friarielli. Il verdetto: a mia sorella non ha fatto impazzire la pasta, a me non sono piaciuti i friarielli!
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