martedì 10 marzo 2020

Outfit: i miei consigli su come comprare abbigliamento vintage

Non posso certo definirmi un' esperta per quel che riguarda l'abbigliamento vintage e  di seconda mano di qualità, ma da quando ho cominciato ad avvicinarmi a questo mondo, comprando in negozi on-line e fisici, in mercatini e in fiere del settore, ho sviluppato un metodo per capire cosa comprare, cosa cercare per trovare la vestibilità giusta per la mia taglia e cosa invece evitare.

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Mi lascio ispirare dalle stampe e i colori

Quando vi trovate davanti a relle piene di abiti unici in varie taglie l'unica classificazione che avete è il tipo di capo, cercando magari nella sezione giacche, o nella sezione gonne, o nella sezione maglioni. Se la scelta è tanta trovarsi davanti a decine di vestiti può rivelarsi piuttosto scoraggiante, quindi da dove partire? Da quello che attira il vostro occhio!
Personalmente scorrendo i vari capi presto attenzione a quelli dai colori interessanti e dalle stampe originali e che più attirano la mia attenzione.

Cerco modelli particolari e interessanti

Allo stesso modo mi lascio attrarre dalla costruzione del capo: se il colletto è realizzato in una forma particola, se il taglio è insolito per gli standard che vanno attualmente di moda, se ci sono anche agli elementi di decorazione, come applicazioni o ricami, e se quelli di rifinitura sono interessanti, come ad esempio bottoni o chiusure.

Cerco tessuti e fattura di pregio

Un'altra caratteristica importante è la qualità del capo: se devo spendere soldi per qualcosa di usato è importante che il capo sia in buono stato e realizzato con materiali che durano nel tempo e che siano il più possibile pregiati.
Quindi cerco principalmente vestiti in lana e in cotone, eventualmente anche in viscosa; se il capo è un mix di materiali faccio caso alle varie percentuali (almeno il 50% dovrebbe essere di fibre naturali).
Come capire la qualità del capo? Toccatelo con mano e leggete con attenzione le etichette interne per indicazioni su dove è stato fatto il capo, un Made in Italy è spesso sintomo di ottima fattura, sulla composizione dei materiali e su altre eventuali indicazioni aggiuntive.
Faccio anche attenzione alla confezione e alle rifiniture aprendo e osservando bene il capo da ogni lato: guardo come sono rifiniti gli orli, le cuciture interne e le fodere, come sono attaccati i bottoni.

Faccio attenzione a eventuali difetti

Riprendendo il punto qui sopra faccio molta attenzione anche alla presenza di eventuali difetti: se state acquistando in un negozio molto probabilmente i capi sono già stati pre-selezionati e sono in buono stato, ma mi è capitato di partecipare a delle vendite al kilo in cui si poteva trovare di tutto e di più, tra cui anche capi con macchie, strappi e orli scuciti.

Valuto capi che possono essere attualizzati con piccole modifiche

Collegandomi ancora con il punto sopra, se un capo non è in condizione perfetta non è detto che non valga comunque la pena comprarlo: valuto spesso se con qualche piccolo lavoro di cucito posso sistemarlo, se posso lavarlo, o se posso modificarlo per risolvere il problema. Ad esempio in un Vintage Kilo Sale in Inghilterra avevo trovato un vestito adorabile che aveva la cintura coordinata brutta e rovinata: ho buttato la cintura e tenuto il vestito!
Allo stesso modo valuto se con piccoli tocchi posso rendere il capo più moderno, ad esempio togliendo le spalline o accorciando un orlo troppo lungo.

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Guardo anche le sezioni maschili

Non trascuro di dare un occhio anche alle sezioni di abbigliamento uomo, per tagli oversize e per camice o maglioni dalle stampe interessanti. Chi l'ha detto che dobbiamo per forza indossare solo capi studiati per le donne?

Faccio attenzione alle proporzioni più che alla taglia

Quando faccio shopping on-line o nei negozi normali una delle prime cose che faccio è cercare se c'è disponibile la mia taglia, con i capi vintage ho scoperto che la misura scritta sull'etichetta spesso non è determinante: negli anni le taglie sono variate molto (per lo più si sono rimpicciolite), in più ci sono certi periodi storici con tagli over e abbondanti, tipo quelli  degli anni '80, che funzionano meglio per corpi curvy o plus size.
Lasciatevi guidare dall'istinto guardando le proporzioni del capo, a me è capitato ci comprare delle 44 oppure delle S.

Accessori e gioielli

In genere sto lontana dalle scarpe, che sono più difficili da igienizzare e ammetto che un pochino mi fa schifo l'idea di usare calzature indossate da qualcun altro, ma mi è capitato di comprare delle cinture o delle borse: l'effetto usato della pelle può essere molto bello da vedere, occhio però che l'usura non sia eccessiva perchè il più delle volte sono accessori che non si possono aggiustare.
Difficilmente investo in gioielli Vintage, perchè i prezzi di pezzi preziosi possono essere davvero stratosferici, ma mi piace dare un occhio alla bigiotteria: sia quella di qualità, che si riconosce per le rifiniture, la pesantezza dei materiali e generale bellezza, sia per quella più "cheap", che mi piace magari smontare e utilizzare per creare qualcosa di diverso che mixa vintage e moderno.

Outfit curvy, il mio look (quasi) tutto Vintage

Nel look che vi mostro oggi ho indossato insieme i miei ultimi acquisti vintage, li ho recentemente presi nei due punti vendita Humana Vintage di Milano: il cappotto è un bellissimo capo spalla di lana al 100% Made in Italy, adoro il colore intenso e il taglio ad A, mentre la camicia non è realizzata con un ottimo materiale, si tratta di poliestere, ma mi piace tanto la stampa, il taglio delle spalle e il fiocco sullo scollo da annodare, adorabile!
Anche due degli accessori sono vintage: la spilla l'ho comprata in un mercatino dell'antiquariato, è stato amore a prima vista ed un acquisto decisamente impulsivo e assennato visto quanto l'ho pagata; mentre la cintura l'ho realizzata io utilizzando la fibbia di una cintura vintage che ho comprato in un viaggio ad Edimburgo: la cintura mi era stretta, ma l'ho comprata comunque per riutilizzare la fibbia.
A completare il look qualche capo più moderno per svecchiare il look: jeans chiari di e borsa piccola a tracolla di Primark e stivaletti con stampa pitonata di Deichmann.




Cappotto - Humana Vintage
Camicia - Humana Vintage
Spilla - Vintage Florentia
Cintura - Handmade
Jeans - Primark
Scarpe - Deichmann (disponibili qui **)
Borsa - Primark


Foto di Kina Photography


Vintage curvy plus size outfit (5)

Vintage curvy plus size outfit (9)

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Vintage curvy plus size outfit (2)

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Vintage curvy plus size outfit (8)

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Vintage curvy plus size outfit (3)

Vintage curvy plus size outfit (6)




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