Da tempo di sono detta che mi piacerebbe girare di più l'Italia per visitare città che non ho mai visto o in cui sono stata anni fa, e quale migliore scusa per concretizzare questa cosa se non quella di partecipare ai vari market dedicati all'artigianato e al design che ci sono sparsi per la nostra penisola?
Per questo nel fine settimana dell'8/9 ottobre mi sono fatta tre giorni a Roma, e oltre che visitare la capitale ne ho approfittato per fare un salto al Wave Market Fair, un evento che avevo puntato da tanto tempo e che mi aveva sempre dato l'idea di essere proprio nelle mie corde.
Devo dire che non mi sono sbagliavo.
LEGGI ANCHE : Tutti i post sui Mercatini dell'Artigianato
Il Wave Market Fair è una fiera dedicata all'artigiano, alla creatività e al design che si svolge qualche volta l'anno a Roma, io in particolare ho visitato l'edizione autunnale ma ho visto che hanno già annunciato le date per quella invernale.
Qualche info più tecnica: il market si è svolto al PiratiBus District, uno spazio riqualificato al coperto che secondo me ben si presta a questo genere di eventi; la fermata della metro più vicina è quella di Ottaviano, che dista una decina di minuti di camminata. L'ingresso costa 5 euro ed è valido per entrambi i giorni della manifestazione, sabato e domenica, ma è previsto l'accredito per alcune categorie particolari, ad esempio per operatori del settore, docenti, giornalisti e così via.
Era presente un'area cibo, con una decina di food truck da cui poter comprare il pranzo, un'area bambini, per poterli intrattenere, e infine un'area Workshop, che andavano prenotati tramite il sito del market.
Wave market Fair a Roma, cosa ne penso?
La prima cosa che ho notato è stato l'alto numero di artigiani e creativi presenti come espositori: più di 120 brand suddivisi a grandi linee per aree tematiche (con tanto di cartina distribuita all'ingresso) ; i prodotti che spaziavano dall'abbigliamento, ai gioielli, dagli accessori ai prodotti per la cura della persona, dagli illustratori all'home decor. Ce n'era davvero per tutti i gusti!
Ho trovato il livello qualitativo della maggior parte dei prodotti molto alto, il che in genere va a pari passo con dei prezzi e dei costi che non sono proprio alla portata di tutti; sono però dell'idea che ciò sia un valore aggiunto per questo genere di eventi.
Ho trovato particolarmente interessanti anche i workshop, che se non ricordo male erano quattro spalmati nelle due giornate: cucina, ceramica, oreficeria con approcci un po' inusuali (in positivo) rispetto ai workshop che normalmente ho visto organizzati presso altre fiere. Per contro i prezzi di partecipazione erano piuttosto alti, ma a fonte di insegnanti di tutto rispetto.
Per arrivare alle mie conclusioni finali sul Wave Market direi che è un evento promosso a pieni voti, sia per l'organizzazione impeccabile, che per la selezione e la quantità di espositori, che per gli eventi collaterali che comunque intrattengono durante la giornata.
Se siete di Roma e amate il mondo dell'handmade e dell'artigianato non potete non visitarlo!
Wave Market Fair, i miei acquisti
Ne approfitto per farvi vedere cosa mi sono portata a casa dal market; ho avuto il piacere di incontrare alcune artigiane che "conoscevo" virtualmente da tempo tramite instagram, e mi hanno fatto dei graditissimi ed inaspettati regali:
- Creme spalmabili di Cioccolato italiano visto che non sapevo quale scegliere ho deciso di prendere la confezione assaggi. Si, sono praticamente già finite tutte e sono tutte una più buona dell'altra.
- Orecchini di Simone Bartolucci , mi sono innamorata a prima vista della forma bombata a griglia, dal gusto un po' industrial, super particolari!
- Quaderno realizzato a mano da a simple pattern con copertina con disegnati su gli insetti. Che poi io ho la fobia dei bacarozzi in generale, ma a quelli disegnati e colorati non so resistere!
- Regalino uno: l'adorabile collana papillon in carta di Effimerolab, idea geniale.
- Regalino due: orecchini tagliati a laser di Kit cut design, collezione bellissima e romantica. Adoro!
- Regalino tre: lavanda di Martista_marta
Nessun commento
Posta un commento